QUESTA È LA STORIA DI UN LOCALE IN CONTINUA EVOLUZIONE, DI PERSONE APPASSIONATE... E CHIARAMENTE DI CIBO.
era il 1993 quando una signora di nome Santa che veniva, come diceva lei, da "dove fisce lu munnu" Specchia, un piccolo paese nei pressi di Santa Maria di Leuca in Puglia. Decise di cambiare qualcosa nella sua vita, voleva avere qualcosa di suo e così penso bene di aprire un locale. Certo è che non fu facile tale impresa poiché innumerevoli sono i problemi che si presentano per realizzare certi progetti ma lei, sempre con grande forza di volontà ci riuscì; per primo fu un camioncino con cucina dove, dopo aver carpito i segreti della buona piadina, diede vita al chioschetto "La Quercia" che tutti meglio conoscevano "dalla Santa", con una tenda per mettere al riparo dalla pioggia i tavolini e poi nel 1997 visto l'esito positivo del suo operato decise di trasformare "tenda" in una saletta chiusa per poter lavorare anche in inverno. Entusiasta del riscontro che trovava nei pareri positivi dei clienti anche la famiglia, figli e marito, cominciarono ad aiutarla nella sua attività, ma purtroppo si ammalò gravemente e nel 2000 venne a mancare.
La famiglia dopo tanti dubbi e paure decise di continuare con il suo lavoro e, nel 2008 decise di ristrutturare il locale, aggiungendo un portico alla saletta e sostituendo il camion cucina per una cucina vera e propria, degna del ristorante nel quale si stava trasformando.
Continuarono a lavorare tutti e tre portando avanti l'attività a testa alta fino al 2019 quando a causa della scelte che la vita impone decisero di chiudere...
MA NEL 2020...
Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi.
(Marco Tullio Cicerone)
© 2020